Il 2023 segna i 10 anni di Festival Nazionale di Diritto e Letteratura, la manifestazione ideata dal magistrato campano, palmese d’adozione, Antonio Salvati che ha visto sotto processo, tra gli altri, Maradona, Don Chisciotte, Mandrake e addirittura il Covid 19.
Domani, 19 aprile, si inizia con la consueta sezione On the road rivolta agli studenti degli Istituti superiori, mentre la giornata del 20 aprile sarà dedicata alla sessione Aspettando il Festival e si svolgerà all’Università Mediterranea di Reggio Calabria dove avverrà la prima delle tre proiezioni del cineforum organizzato con il circolo del cinema Zavattini.
Sempre giovedì 20 aprile, alla Casa della Cultura di Palmi, si svolgerà un incontro con un focus sulla letteratura femminile meridionale.
Venerdì 21 aprile, alle 9, il cine-teatro Manfroce di Palmi ospiterà le delegazioni di tutti gli studenti degli istituti scolastici coinvolti, per prendere parte ad un evento nel corso del quale verranno trattati i temi della democrazia e della giustizia e si parlerà anche della Costituzione.
Nella stessa giornata, alle 15e30, si svolgerà un processo simulato ai social network con ospiti il giornalista e umorista Dario Vergassola ed il tiktoker Usso96.
Sabato 22 aprile il Festival va in trasferta a Reggio Calabria, all’Università Mediterrane, con la sessione accademica dedicata all’avvocatura, in collaborazione don il Consiglio nazionale forense. Sarà il docente della Mediterranea, Daniele Cananzi, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, economia e scienze umane, a moderare il dibattito.
Dal 29 aprile e fino al 27 maggio si entra poi nel vivo della manifestazione, con una serie di appuntamenti che termineranno con l’incontro con Moni Ovadia.
Il 29 aprile, alle 18e30, nell’Auditorium della Casa della Cultura di Palmi si parlerà di “giustizia di piazza”; il 5 maggio, stessa ora, stesso posto, si terrà un momento di riflessione sul ruolo della memoria come valore che sta alla base della democrazia; il 12 maggio il locale “Officine Balena” in corso Tenente Aldo Barbaro, a Palmi, ospiterà il dibattito sul tema della distopia mentre il 13 maggio alla Casa della Cultura si parlerà di realtà virtuale e democrazia, fake news e luoghi comuni.
La sede del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palmi ospiterà, il 26 maggio alle 19, un incontro nel corso del quale si ripercorrerà la vita di Lidia Poet, prima donna avvocato italiana mentre il 27 maggio alla stessa ora, ma al cine-teatro Manfroce, calerà il sipario sulla decima edizione del Festival con il ritorno a Palmi dell’autore Moni Ovadia che parlerà del rapporto tra umorismo, satira e democrazia.